Nel 77° anniversario della vittoria
Battaglia del San Martino, Varese
COMUNITA' MILITANTE DEI DODICI RAGGI
"Noi guardiamo con occhi accesi al futuro:
quello che dobbiamo conquistare c'interessa
molto più del già conquistato.
La vita e la gloria delle Nazioni è in questo spirito del futuro,
è in questo proiettarsi oltre l'oggi".
Discorso ai Direttori Federali per l'anno IX dell'E.F.
Leopoldo Testa, vicario del Questore, lascia la città di Varese.
Un nemico, nulla di più, a cui però riconosciamo coerenza con la figura pittoresca voluta per lui dallo Stato antifascista.
Diverso dagli altri suoi predecessori e colleghi attuali.
Faccia a faccia duri, senza fronzoli.
Sembra quasi uscito da un film poliziesco degli anni‘70, Poldo.
Una caricatura, la sua ma diretta, così come piace a noi.
Niente sorrisi, pacche sulle spalle e frasi amichevoli dette a bassa voce come altri agenti pronti poi, chiusi in un tetro ufficio della Questura, a preparare identificazioni e denunce esclusivamente per ricevere miseri riconoscimenti in denaro.
Tu e noi. Sempre sul fronte opposto.
Tu hai giurato sulla Repubblica italiana
Noi sulla Patria Immortale
Tu sei la guardia del Caos
Noi i guardiani del fuoco millenario della Civiltà
Noi e tu. Nulla è cambiato.
Ti riconosciamo però, Poldo, l’onore delle armi, forse nemmeno per merito tuo ma solo per lo squallore che ti circonda.
Ci vediamo in tribunale (così hai voluto) per combattere ancora, anche se avremmo preferito la penna e, soprattutto, la Spada!
30 maggio 2020, Commemorazione Strage di Azzate